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Ottimi spumanti con metodo classico si producono ormai in tutta Italia e anche in territori finora poco considerati per la spumantistica si iniziano a produrre bollicine interessanti.

Molti di queste “bollicine” sono ottenute da vitigni tradizionali e non solo da chardonnay e pinot nero anche se la maggior parte sono di quel tipo.

Vuoi conoscere quali sono i migliori vini rossi italiani? Nel nostro catalogo online troverai vini consigliati con foto e descrizione. Lo sapevi che i vini rossi italiani sono tra i più amati a livello internazionale? In questa categoria troverai un buon vino rosso che riuscirà a rendere la serata conviviale e piacevole.

Un tipico vino rosso si ottiene con uve a bacca rossa a cui viene unita in minima parte anche dell’uva bianca. Tra i rossi più conosciuti certamente abbiamo (da nord a sud passando per il centro): il Barolo, il Dolcetto, il Cabernet, il Pinot Nero, il Merlot, il Sauvignon, il Valpolicella, il Nobile di Montepulciano, il Chianti, il Brunello, il Rosso di Montefalco, il Nero d’Avola, il Primitivo, il Taurasi, l’Aglianico di Vulture.

I vini rosati hanno una caratteristica che gli accomuna: la produzione viene realizzata con uve a bacca rossa. A seguito di processi che iniziano allo stesso modo dei vini rossi e prosegue come per i vini bianchi. A seconda del metodo di produzione adottato, si possono ottenere differenti tipologie di vini rosati, ognuno con peculiarità e caratteristiche ben diverse.

Tuttavia un vino rosato può arrivare ad ottenere fino a 3 tipologie di colore diverso:

• Rosa tenue: dal colore delicato, ottenuto da una brevissima macerazione  di uve rosse. E' spesso associato al rosa pesco;
• Rosa cerasuolo: la sua tonalità prende il nome dalla "ciliegia" (cerasa). E' il colore di intermezzo che prevede un periodo di macerazione più lungo, circa 6-10 ore rispetto le 2/3 del colore precedente;
• Rosa chiaretto: è un vino rosato che si avvicina tantissimo al rosso rubino e rispetto i due suoi "cugini", esige macerazioni più lunghe, circa 10-24 ore.

Generalmente il rosato va servito fresco. Come per il vino bianco, la temperatura ideale si attesta intorno 10-12°.

Tra tutti i vini online, il vino bianco è quello che registra una maggiore crescita negli ultimi anni, sia nei consumi che nella proposta da parte dei produttori. Anch'essi, come i rosati, possiamo dividerli in tre grandi categorie:

• Vini bianchi leggeri: Sono generalmente vinificati in acciaio a temperature controllate. Da consumare giovani. Rientrano in questa macro categoria;
• Vini bianchi di media struttura: Sono generalmente vinificati in acciaio a temperature controllate. Da consumare giovani e in genere entro 2/3 anni se ben conservati. Rientrano in questa macro categoria;
• Vini bianchi strutturati: Sono vinificati in acciaio e spesso in legno come passaggio, a volte integralmente. Sono adatti a un affinamento in bottiglia più lungo in presenza di condizioni ottimali di conservazione. Rientrano in questa macro categoria.

Un vino bianco è storicamente adatto a cibi di pesce ma anche ottimo per antipasti e occasioni conviviali.